mercoledì 2 dicembre 2015

STORIA DELLA FOTOGRAFIA

I primi che si servivano del principio ottico della fotografia, quindi il foro stenopeico, furono scienziati (che lo utilizzavano osservando quei fenomeni astronomici che ad occhio nudo non si riusciva) e pittori(per riuscire ad avere un visione della realtà sulla tela).
Prima della fotografia e del cinema alcuni artisti utilizzarono immagini simili alla realtà per intrattenere le persone.
Gli strumenti del precinema ne sono un'esempio: Dal teatro d'ombre nato in Cina nel VI secolo al Diorama di Bouton e Daguerre nel 1822.
Proprio in quegli anni un inventore di nome Nicephore Niepce riusci ad ottenere la prima immagine fotografica della storia, della visione della sua finestra (1826) utilizzando come supporto una lastra di rame spalmata con del Bitume di Giudea (un materiale foto-indurente) attirando così l'attenzione di Daguerre con cui forma un'associazione nel 1829.
Per fortuna di Daguerre, Niepce muore nel 1833 cosi lasciando tutte le invenzioni al suo partner che nel 1837 crea il suo primo Daguerrotipo. Così nel 7 Gennaio 1839 Aragò pubblica un articolo sul daguerrotipo e nel 19 Agosto dello stesso anno viene svelato il procedimento per ottenerlo.
Ma fu Talbot che contribuì all' evoluzione della fotografia riuscendo ad ottenere immagini fotografiche su carta (Calotipo) nel 1841 ma non ebbe molto successo in quanto la qualita delle immagine era molto inferiore a quella del daguerrotipo nonostante ciò fra il 1944 e il 1946 realizza il primo fotolibro.
In fine un'altro personaggio che diede un grande contributo alla nascita della fotografia fu John William Herschel che invento i termini fotografia, negativo, e positivo.

PRIMA IMMAGINE FOTOGRAFICA DELLA STORIA
DAGHERROTIPO

CALOTIPO
PENCIL OF NATURE


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